martedì 16 febbraio 2010
Riciclo e risparmio
Un argomento ormai in voga su tutti i mezzi di comunicazione è il ricilaggio dei rifiuti.
Ma come puo’ tornare utile il ricilare i rifiuti per un cittadino?
Applicando con attenzione la raccolta differenziata, ci renderemo conto che il rifiuto organico è circa un terzo dei rifiuti prodotti. Se consideriamo questa parte di rifiuti come una risorsa e non solo come “munnezza”, si prospettano delle soluzioni interessanti che portano non solo ad un minore impatto ambientale, ma anche ad un risparmio sulla nostra bolletta.
Recuperando in proprio il rifiuto organico significa diminuire i costi di smaltimento, rallentare l’esaurimento delle discariche e ridurre gli odori e il percolato in esse prodotti. Consente un risparmio economico con una riduzione del 15%sulla TARSU, limita l’acquisto di concimi organici, substrati e terricci, riduce drasticamente il numero di sacchetti da utilizzare.
MA come avviene tutto questo?
La risposta è semplice: con una compostiera. Ne esistono di diversi tipi e modelli, a prezzi accessibili, ma si possono anche autocostruire.
Il compostaggio è una scelta, importante, non solo per la nostra bolletta e per la corretta gestione dei problemi ambientali, ma anche per la salute del nostro orto e del noistro giardino, nonché dei nostri fiori e piante in vaso.
Un piccolo esempio: la ditta che smaltisce i rifiuti o l’amministrazione locale, distribuisce ad ogni famiglia una compostiera per la frazione di rifiuto organico. La ditta non passa più a ritirare il rifiuto porta a porta e ne trae un guadano in ordine di spesa di gestione per quella parte di rifiuto ed al tempo stesso il comune spende di meno per ottenere il servizio. In fine, ma non ultimo, il cittadino si vede abbattute delle voci in bolletta che adesso non esistono più. L’umido se lo tiene a casa e lo riutilizza.
Insomma, recuperare le sostanze organiche presenti nei rifiuti conviene sotto ogni punto di vista: conviene all’ambiente (meno inquinato da discariche e inceneritori), conviene al nostro orto o ai nostri fiori, conviene perché così si riducono i costi di smaltimento.
Conviene a tutti e a ciascuno.
Da così
A così
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Molto interessante, ma si puo' arrivare a fare meglio.
RispondiEliminahttp://www.ecoblog.it/post/8853/off-grid-lingegnere-de-siano-di-ischia-vive-da-15-anni-senza-rete-elettrica-e-petrolio
fate buone cose!
DOVEROSO FARE UN COMPLIMENTO AI RAGAZZI DELLA REDAZIONE PER IL LAVORO CHE STANNO SVOLGENDO......impegnarsi per una giusta causa è quello che dovrebbero fare tutti. L'ambiente che ci circonda è una giusta causa... lasciamo un pianeta vivibile grazie.
RispondiEliminaLa materia prima più grande del mondo il senso civico...
RispondiEliminaCaro Luciano,
RispondiEliminati ringrazio per aver dato un ruolo "Educativo"
personalmente il problema era venuto fuori anche studiando il passato dell'Uomo.
Quando ha osato distruggere o rovinare l'ambiente, si è ritrovato a sua volta ad "essere eliminato da se stesso", questa è una delle regole base che cerco di trasmettere a tutte le persone incontrate.
mettiamo su a forchia un sito di stoccaggio per rifiuti, isola ecologica....
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