lunedì 22 marzo 2010

Che bella cosa e' na jurnata e' sole


Energia fotovoltaica significa letteralmente “elettricità prodotta dalla luce”.
Le fonti rinnovabili di energia sono quelle che possono essere considerate inesauribili, in più hanno un impatto sull'ambiente trascurabile. Le fonti rinnovabili di energia sono uno degli strumenti individuati a livello internazionale sia per raggiungere la riduzione delle emissioni di gas serra previsto dal Protocollo di Kyoto e non solo, ma anche per ridurre la dipendenza economica dai paesi produttori di petrolio(Sette Sorelle). Per promuovere la diffusione del fotovoltaico, o meglio, delle suddette fonti rinnovabili, l'Unione Europea ha fissato l'obiettivo, da raggiungere entro quest'anno, di una produzione di energia proveniente da fonti rinnovabili pari al 22% del consumo totale. L'Italia, ha adottato la direttiva europea e a partire dagli anni '90 promuove sistemi di incentivazione economica.
Nel caso del fotovoltaico esso produce elettricità la dove serve, non richiede manutenzione, non danneggia l'ambiente e offre il vantaggio di essere costruiti su misura.
Per il momento è ancora elevato il costo di realizzazione, ma diventa economicamente conveniente con le forme di incentivazione finanziaria da parte dello Stato con il programma “Conto Energia”.
Il conto energia è un particolare incentivo per l'installazione degli impianti fotovoltaici grid connected (connessione alla rete) da 1kWp a 1 Mwp. Prevede la remunerazione per 20 anni, da parte del Gestore della Rete di trasmissione Nazionale, dei kWh prodotti dall'impianto fotovoltaico, ad un prezzo superiore a quello di mercato. Possono beneficiare del Conto Energia sia le persone fisiche e giuridiche quindi privati, aziende ed enti pubblici come il nostro comune.
Mi chiedevo se tra i tanti mutui e finanziamenti chiesti dai nostri amministratori, che noi paghiamo con le nostre odiate/amate tasse comunali, non ce ne fosse uno chiesto per la realizzazione di un impianto fotovoltaico che produce energia elettrica e si ripaga da solo.
Si possono effettuare degli interventi piccoli e mirati, ed installazioni degli impianti sulle coperture di edifici pubblici.
Recentemente nel nostro comune è stata effettuata l'ennesima ristrutturazione del palazzetto polivalente, e, lungi da noi, l'idea di installare un impianto fotovoltaico sulla copertura.
“S'avessa fernì o sole?”






...ecco un esempio di cosa si sarebbe potuto realizzare...






Ma neanche è balenata nella mente di qualche amministratore, di realizzare un piccolo impianto solare-termico ( acqua calda free...gratis...per sempre), non solo per ridurre i costi di gestione di un impianto sportivo, ma anche per garantire una doccia calda agli sportivi che utilizzano le strutture, scegliendo di istallare l'impianto su coperture di spogliatoi dei campi da calcio come il campo Comunale di Forchia, anche esso di recente ampliamento.











Più del 90% dell'energia presente sul nostro pianeta ci viene dal sole.
Scegliere di captare questa energia, non è solo una fonte di guadagno o di risparmio, non rappresenta una scelta politica o partitica, ma è un segno inequivocabile d'amore verso il pianeta ed i suoi abitanti.

6 commenti:

  1. L’utilizzo di risorse pulite e rinnovabili rappresenta la scelta migliore per motivi di costo, di disponibilità, di politica e di salute.
    Diventare produttori di energia pulita contribuisce a mitigare la dipendenza italiana dai Paesi fornitori, riduce il rischio di crisi di forniture, migliora l’ambiente e la salute. Bravi ragazzi in tanti anni di amministrazione Giordano (Senior & Junior), nessuno dei loro valorosi condottiere a pensato una così importante iniziativa.

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  2. A tirare le somme penso che un impiantino come questo abbia un valore educativo più che energetico: mostra a chi lo guarda che l'energia non è il magico spirito santo che pervade tutti gli uomini per diritto di nascita ma un qualcosa su cui ognuno si deve impegnare. E io mi sento, concedetemi un pochino di vanagloria, come immagino si sentì Noè quando completò l'Arca: guardando le nubi nere all'orizzonte mi dico “adesso lascia che piova”.

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  3. Vi sfido a trovare oggi un altro investimento che garantisca il 10% annuo per 20 anni (escluso il traffico d'organi e la coltivazione dell'oppio). Ma l'aspetto economico più interessante è la valorizzazione della casa: tra qualche anno, quando la bolla immobiliare sarà scoppiata e la crisi energetica sarà manifesta, credo che varranno più i pannelli della struttura che c'è sotto. Spero che questo gruppo che si è creato nel nostro paese sia compatto e continui a lavorare per il bene del paese, voglio fare un' appello a questi amministratori che pensano solo a realizzare cemento armato su tutto il territorio.
    Basta distruggere la natura con strutture inutili, preserviamo ciò che è l'ambiente che ci circonda.
    Aiutiamo i nostri figli ad aver un futuro...

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  4. Approvo pienamente la vostra idea. Avendo qualche anno in più, dei componenti della redazione di questo blog.
    Voglio ricordarvi che queste due strutture pubbliche realizzate nel nostro comune sono ormai diventate storia di questo paese. Il palazzetto dello sport ha avuto nel corso degli anni diversi interventi non solo di manutenzione ma anche di messa a norma. Lo stesso non ha mai avuto il collaudo (informatevi ) è una struttura a mio parere inutile per il paese dato che non esistono persone che praticano sport a cui è destinato il PALAFORCHIA.
    Il prestito che chiesero all'epoca per realizzarlo forse se non mi sbaglio e stato pagato da poco.(informatevi) .
    Il campo sportivo è un cantiere aperto dal 1985.Oggi 2010 si gioca ancora a porte chiuse dopo aver spese milioni di euro. Il campo era a mio parere unitele per la cittadinanza ma andava realizzato

    IN ZONE DOVE VI ERA Già
    LA PRESENZA DI ACQUA POTABILE.
    DI ENERGIA ELETTRICA.
    DI RETE FOGNIARIA.
    DI STRADE DI ACCESSO ALLA STRUTTURA.

    Un vostro amato lettore.

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  5. ll fotovolatico, è senz'altro una grande alternativa alle più Comuni fonti di energia sia in termini di costi che di risparmio energetico e soprattutto di emisssioni inquinanti anche se già si pensa alle possibili ritorsioni future di un utilizzo massiccio di sistemi fotovoltaici connessi allo smaltimento del silicio delle celle che costituiscono i pannelli stessi e che non è reciclabile. In ogni caso i vantaggi sono indiscutibili. Ancora oggi vi sono incentivi da parte dello stato (vedi conto energia) e, anche se con l'ultima finanziaria gli sgravi fiscali si sono ridotti, ancora conviene un sistema di tal tipo. Il problema è il costo iniziale di investimento che non tutti sono disposti a fare o a poter fare. Volendo rimanere nell’ambito domestico, mediamente un impianto da 6 Kwp costa circa 20.000 euro con un ritorno della spesa introno ai 8-10 anni, dopo i quali si comincia a gudagnare sull'investimento almeno fino ai successivi dieci anni stimando introno ai 20 anni la durata utile dell'impianto. Per un ente quale il Comune di Forchia il problema è diverso in quanto se non lo realizza l'impianto a sue spese deve trovare un finanziatore che potrebbe essere la regione ma che tuttavia non prevede nel piano dei lavori pubblici un siffatto impianto. Se così fosse si sarebbe già fatto. Un finanziamento di tal tipo infatti farebbe comodo non solo al comune ma. volendo rimanere nell'ambito meramente speculativo, ai professionisti che si farebbero carico di realizzare il progetto esecutivo ed aiutare il comune a sbrigare le pratiche amministrative a fronte di una direzione dei lavori.
    Una soluzione potrebbe però essere quella di inserire impianti di energia alternativi in maniera trasversale in altri progetti di grandi strutture di utilità pubblica ma non già il Palaforchia trattandosi di una struttura già in essere che come ricordava il tecnico anonimo sopra che probabilmente essendo così informato ha lavorato con il comune o magari era un vecchio amministratore del comune in tempi passati, ha già le sue carenze strutturali senza che venga aggravato da ulteriori carichi quali i pannelli con le loro intelaiature e supporti.
    Si poteva inserire qualcosa per esempio nel progetto di ampliamento del campo sportivo, giustamente come qualcuno ricordava sul tetto degli spogliatoi, ma si parla di una superficie esigua c’è però il solare termico ma sarebbe stato solo uno specchio per le allodole. Un impianto importante lo si può realizzare in una struttura pubblica da rifare ex novo in cui l’estensione per quanto all’impianto fotovoltaico e soprattutto il numero di persone che vi si trovano giornalmente, per quanto all’impianto solare termico, sia elevato giustificanone così l'utilità (es. scuole, ospedali ed altri enti pubblici, sfruttando così i finanziamenti trasversali per lavori pubblici ma questi devono essere cospicui per poterci inserire un impianto decente che in questo caso supererebbe un centinaio di migliaia di euro.
    Per fare un esempio un impianto fotovoltaico da 50,00 Kwp che garantisce in condizioni ideali una produttività annua di circa 70,00 Kwh/anno formato da 220 pannelli per 280 mq di superficie utile esposta a sud costerebbe al’incirca 165.000,00 euro.

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  6. Esempio impianto da 50kWp
    Per chiarire qualsiasi dubbio, eccoti un esempio di un impianto fotovoltaico con i seguenti parametri:
    Finanziamento: "Conto Energia" 2007
    Località: Roma
    Potenza impianto: 50kWp
    Tariffa incentivante riconosciuta per questa potenza: 0,40€ x kwh prodotto
    Finanziamento: Mutuo bancario
    Tassi d'interesse: 5%
    Superficie occupata: 400 mq circa
    Produzione attesa: 72.268 kWh/anno
    Costo “chiavi in mano” (circa):€ 258.000,00
    Produzione annua attesa in un anno72.268 kWh
    Guadagno annuale da incentivo (72.268 x 0,40€ )
    28.907€
    Risparmio in bolletta (72.268 x 0,164€)
    11.852€
    Vantaggio economico totale annuo (28.907€ + 11.852€)
    40.759€
    Tempo di ammortamento dell'impianto
    6 anni
    Interessi medi in 6 anni per un mutuo
    47.012€
    Vantaggio economico reale netto in 20 anni, cioè già decurtato del costo dell’impianto
    (40.759€ x 20anni - 258.000€ - 47.012€)
    510.168€
    Vantaggio economico reale netto in 20 anni considerando un incremento del costo dell'energia del 5%
    615.654€

    Note:
    In questo tipo di impianto il guadagno e' ridotto in quanto l'intero importo e' stato finanziato con mutuo bancario. Il vantaggio e' che il cliente NON INVESTE NEANCHE UN EURO DI CAPITALE PROPRIO.
    L’impianto continua a produrre oltre i 20 anni, la vita prevista è oltre i 35 anni, e quindi il beneficio aumenta ulteriormente
    E' nostra opinione che il costo dell’energia salira’ piu’ del 5% all'anno di media. Ti invitiamo a prendere le tue bollette Enel e verificare quanto e' aumentato il costo dell'energia negli ultimi 3-4 anni. Chi ti scrive ha avuto aumenti al kWh anche del 30%!
    PS
    Nell'ultimo commento ci sono un mucchio di stupidate.
    Paola Movimento5stellecampania

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